LA LINEA VITA
Ad oggi è OBBLIGATORIA l’installazione di linee vita sulla copertura, per questo abbiamo deciso di fare chiarezza su questo argomento, che ancora non è chiaro a molti.
Se sai già di avere necessità di un intervento sul tuo coperto, e non ti serve leggere l’intero articolo, scrivici utilizzando il modulo di contatto in fondo alla pagina.
COS’È LA LINEA VITA?
La linea vita è un dispositivo di ancoraggio anticaduta, permette agli operatori di lavorare in quota in sicurezza mediante l’utilizzo di imbracature, appositi cordini e relativi accessori.
La linea vita permette una buona libertà di movimento evitando allo stesso tempo la caduta dall’alto.
PERCHÉ LA LINEA VITA?
In Italia le cadute dall’alto rappresentano all’incirca un terzo degli incidenti mortali sul posto di lavoro, oltre il 30%.
Questo vuol dire che mediamente ogni giorno una persona muore sul posto di lavoro per caduta dall’alto.
Nel settore edile, la responsabilità di garantire un ambiente di lavoro sicuro non è solo del datore di lavoro, ma anche del proprietario dell’immobile.
Se chiami un antennista a casa, ad esempio, è tua responsabilità fornirgli un ambiente in cui possa lavorare senza pericoli, questo vuol dire che in caso di infortunio ne sei responsabile se questa sicurezza non è stata garantita.
QUANDO INSTALLARE UNA LINEA VITA?
L’attuale normativa obbliga ad installare un sistema anticaduta in fase di nuova costruzione dell’edificio o in caso di manutenzione straordinaria della copertura.
Questo si applica ad ogni tipo di tetto, sia esso civile o industriale.
Nessun operatore può salire sul tetto se non è stata installata una linea vita in precedenza, questo può voler dire antennisti, lattonieri, muratori eccetera.
L’unico raro caso in cui non sarebbe necessaria una linea vita sarebbe una copertura senza rischio di caduta dall’alto, il che richiederebbe:
- Copertura completamente pedonabile.
- Muretto perimetrale di oltre 1 metro su tutto il perimetro del coperto.
Si capisce che nessuna copertura civile rientra in questa categoria, e tra quelle industriali sono poche quelle a farne parte.
È prassi comune per i proprietari di impianti fotovoltaici affidare l’installazione di linee vita il prima possibile, questo perché con un impianto fotovoltaico è certa la necessità di salire sulla copertura, e fintantoché questa non è sicura non è possibile fare manutenzione ai pannelli.
Lo stesso vale per amministratori condominiali, che nella necessità di tutelarsi dalle conseguenze legali di un infortunio per caduta dall’alto, dovrebbero garantire la massima sicurezza a tutti gli operatori installando un sistema anticaduta.
CHI PUÒ INSTALLARE UNA LINEA VITA?
Attualmente la legislazione non richiede un’abilitazione specifica, ma il prodotto che viene installato sul tetto dev’essere certificato e marcato dal costruttore.
I problemi possono invece nascere da come viene installata.
È per questo motivo che diventa indispensabile nominare un’azienda che abbia un tecnico che si assuma la responsabilità di realizzare un progetto con i relativi calcoli di tenuta e personale che sia in grado di soddisfare i requisiti richiesti dal progettista.
Ricordiamo che l’azienda deve avere tutti i requisiti necessari per lavorare in quota e l’esperienza per rendere impermeabile la copertura in maniera stabile, perché non dimentichiamoci che installare una linea vita vuol dire allo stesso tempo apportare modifiche al tetto, che ha il compito di preservarci dagli agenti atmosferici.
Installare una linea vita senza avere attenzione o cura nel raccordare la stessa al manto di copertura equivale ad ottenere sicuri punti d’infiltrazione.
TIPOLOGIE DI LINEA VITA
SISTEMA DEFORMABILE O INDEFORMABILE?
Spesso i “non addetti ai lavori” non sono a conoscenza di questa particolare ma importantissima distinzione.
Non tutte le linee vita sono uguali, anzi, si possono dividere In due differenti categorie: deformabile o indeformabile.
LINEA VITA DEFORMABILE
Linea vita deformabile. Marca in foto: CSC
In caso di caduta da parte dell’operatore che sta utilizzando correttamente il sistema anticaduta di tipo deformabile, gli elementi come pali, piastre ecc. dovranno essere sostituiti poiché non possono più svolgere le funzioni per cui sono stati progettati.
Questo significa contattare una ditta specializzata, riaprire la copertura, sostituire l’elemento o gli elementi danneggiati, e ripristinare le parti di copertura connesse.
LINEA VITA INDEFORMABILE
Linea vita indeformabile. Marca in foto: CSC
Nel caso si utilizzasse un sistema indeformabile, in caso di caduta, gli elementi come palo, piastra ecc. non devono essere sostituiti in quanto non subiscono deformazioni di tipo permanente.
Ovviamente i due tipi di sistema anticaduta hanno costi ben differenti, anche del 50% o più.
Un sistema deformabile è molto più economico ma in caso di caduta accidentale bisogna prevedere la sostituzione degli elementi ed il ripristino della copertura con dei costi non indifferenti.
TIPOLOGIE DI CLASSE
Non tutti i dispositivi sono adeguati a qualsiasi situazione.
Esistono infatti diverse tipologie, chiamate classi, che ora andremo a spiegare.
CLASSE A
Classe A: Dispositivi puntuali di ancoraggio strutturali, fissati su superfici verticali, orizzontali o inclinate. Marca in foto: Voltolini
CLASSE B
Classe B: Dispositivi di ancoraggio con uno o più punti senza la necessità di ancoraggio strutturale. Marca in foto: TLV
CLASSE C
Classe C: Dispositivi di ancoraggio lineare che utilizza una linea flessibile che devia dall’orizzonte non più di 15°. Marca in foto: Rothoblaas
CLASSE D
Classe D: Dispositivi di ancoraggio lineare che utilizza una linea rigida che devia dall’ orizzonte non più di 15°. Marca in foto: Livith
CLASSE E
Classe E: Dispositivi di ancoraggio per l’ uso su superfici fino a 5° dall’orizzonte, dove la prestazione si basa esclusivamente sulla massa e sulla frizione tra il dispositivo stesso e la superficie. Marca in foto: Unith
TIPOLOGIE DI FISSAGGIO
Un aspetto fondamentale sulla tenuta delle linee vita è basato sulla tipologia di fissaggio.
In base alla struttura del tetto o del manto di copertura è necessario scegliere il fissaggio adeguato.
Per quanto riguarda le strutture in legno, latero-cemento, calcestruzzo, arcarecci in acciaio etc. si devono utilizzare specifici fissaggi, come viti per legno, contropiastrature, barre filettate, ancoranti chimici, tasselli, viti autoperforanti ecc.
FOTO: Linea vita fissata alla struttura dell’immobile.
Esistono inoltre linee vita che vengono direttamente fissate sul manto di copertura mediante appositi rivetti, con guarnizioni o elementi a “morsetto” studiati appositamente per non danneggiare le coperture senza fori.
FOTO: Linea vita che non necessita un fissaggio alla parte strutturale dell’immobile. Nella foto il tetto che abbiamo realizzato è in zinco titanio, col sistema di posa della doppia aggraffatura, e la linea vita è fissata alle coste tra una lastra e l’altra.
CONCLUSIONI
DOCUMENTAZIONE RILASCIATA
La ditta installatrice interfacciandosi con il produttore dei sistemi anticaduta deve rilasciare i seguenti documenti:
- Elaborato grafico in scala e relazione tecnico illustrativa.
- Planimetria in scala evidenziando il punto di accesso e tutti i dispositivi presenti sulla copertura.
- Relazione di calcolo contenente la verifica della resistenza dei fissaggi e degli elementi strutturali redatto da un professionista abilitato.
- Dichiarazione di corretta posa in opera da parte della ditta esecutrice dell’ installazione.
- Manuale d’ uso con relativa documentazione fotografica.
- Registro accesso degli operatori che utilizzando il sistema anticaduta.
- Programma manutenzione.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Il decreto legislativo a cui si deve far riferimento è Dlgs 81/2008, testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le normative tecniche, ossia l’ insieme delle regole che dettano le linee guide, sono la UNI EN 795, UNI 11578 ed UNI 11560.
CONTATTI
Realizziamo coperture dal 1991, siamo un’azienda del settore da molto tempo, non una nata recentemente per sfruttare il boom di mercato.
Per questo possiamo darti assistenza a 360 gradi, se hai domande legate alle linee vita o al tetto, oppure la necessità di intervenire su essi, compila il modulo di contatto qui sotto.
MODULO DI CONTATTO